Il Moto Club Ravenna ai festeggiamenti per il centenario della Federazione motociclistica italiana
E' stata la bellissima sala del Centro Congressi dell'Autodromo di Vallelunga a fare da cornice alle celebrazioni conclusive del Centenario della Federazione Motociclistica Italiana e delle Premiazioni dei Campioni 2011.
Sabato 17 Dicembre erano circa 500 i graditissimi ospiti della Federazione Motociclistica Italiana, tutte personalità del mondo delle "due ruote" che hanno contribuito, nel corso di questi primi 100 anni, a rendere gloriosa la storia della FMI. L'attuale presidente Paolo Sesti, il Presidente Onorario, Francesco Zerbi, i due vice Presidenti, Larceri e Mita, e il Segretario Generale, Rinaldelli si sono succeduti sul palco per la consegna dei riconoscimenti e dei premi in programma ad una ricchissima platea di Campioni, di ieri e di oggi,che ha animato la sequenza delle tantissime chiamate sul palco. Ad aprire la manifestazione è stato subito un ringraziamento al Gruppo dei Direttori di Gara e dei Commissari della FMI, poi è stata la volta dei MotoClub Centenari rappresentati dai suoi Presidenti e tra questi erano presenti anche il MC Ravenna che vanta ben 108 anni con il suo Presidente Maria Giulia Padovani e il MC Faenza con il suo Presidente Franco Ercoletti, premiati dal presidente onorario Francesco Zerbi.
La mattinata è proseguita con la consegna dei riconoscimenti ai Campioni del passato di tutte le discipline, che ancora si impegnano nella promozione e diffusione di questo amato sport motoristico. I festeggiamenti per il Centenario hanno confermato la grande passione per lo sport delle due ruote, rinforzando il legame tra i tanti appassionati e la Federazione. Tutte le persone intervenute hanno voluto infatti, soprattutto, partecipare all'emozione della giornata. Nessuno più o meno bravo di altri, ma tutti accomunati da una stessa unica passione.
Poi è stata la volta dei Campioni 2011, una schiera di giovani promesse e anche di tante riconferme, anche per quel che riguarda la nostra terra romagnola. Premiati infatti il Ravennate Fiorino Cimatti, quale Campione Italiano Moto d'Epoca, la ravennate d'adozione Erika Burioli, Campionessa Italiana Motorally , il forlivese Matteo Graziani Campione Italiano Motorally cl.450 giunto al suo 56^ titolo, consegnato un riconoscimento anche alla fondazione Riders for Life per l'impegno lodevole e per la manifestazione organizzata a Faenza nel novembre scorso.
Non poteva mancare un ricordo a tutti i piloti che per un motivo o un altro purtroppo ci hanno lasciati in questi 100 anni, l'ultimo è stato Marco Simoncelli che ha lasciato un segno molto tangibile nella storia del motociclismo e di tutti gli appassionati, dopo un breve filmato della sua carriera e gli auguri alla FMI che aveva registrato prima della sua scomparsa, è partita una standing-ovation generale e un applauso composto e commovente.
Il Presidente Sesti prima di chiudere, ha dichiarato : "da oggi guardiamo in avanti, ai prossimi 100 anni. Obiettivo immediato: la conquista di almeno un titolo mondiale nel 2013. Sarà la ricompensa a tutto il lavoro di preparazione sui giovani che abbiamo già iniziato. Perché vogliamo che la tradizione vincente dei primi 100 anni continui anche per i prossimi!"A tutti gli intervenuti, al termine della giornata è stata consegnata una copia de "100 Anni di Federazione Motociclistica Italiana", un volume di grande formato realizzato per l'occasione in collaborazione con Giorgio Nada Editore: 312 pagine, con oltre 500 immagini in bianco nero e colore, per ricordare il primo secolo di vita. Un racconto mai scritto prima, su di una storia strettamente intrecciata con quello della nostra Nazione, della tecnica e della produzione motociclistica, "da sempre" protagonisti assoluti nella storia mondiale. Il volume era stato presentato ufficialmente venerdì sera al termine della Conferenza Stampa che Sesti aveva tenuto prima della cena di gala alla quale erano presenti tutte le più alte cariche della FMI, tra i quali anche il presidente della regione Emilia-Romagna il ravennate Gian Carlo Cavina, e i maggiori esponenti della Federazione Internazionale quali Guy Maitre e Vito Ippolito. Durante la conferenza Sesti ha ricordato che la FMI oggi vanta 160.000 iscritti e 2200 MotoClub.
"La storia della FMI è fatta di uomini, idee, passione per la motocicletta" - ha ricordato il Presidente Sesti - "uno straordinario mezzo meccanico che apre le porte alla libertà di muoversi, di sognare, alla fantasia, alle gare. La FMI rappresenta una delle "Italie" migliori, punto di riferimento in tutto il mondo per storia, cultura, capacità costruttiva, innovazione, fantasia, genialità. Abbiamo contribuito a scrivere la storia della motocicletta. Ringrazio tutte le persone che ci hanno permesso di giungere a questo prestigiosissimo risultato".
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