mercoledì 29 ottobre 2014

FACCANI AL MONDIALE SUPERSPORT IN QATAR DA CAMPIONE EUROPEO



Il ravennate chiude la brillante stagione 2014 con l’ultima prova del Mondiale Supersport a Losail  


Un anno fa proprio in questo periodo si parlava molto di Marco Faccani e del suo futuro come pilota. Che avesse le carte giuste per sfondare lo avevamo capito, ma trovare la sistemazione giusta all’interno del Team giusto con la moto giusta, non è così facile, a volte può capitare che un pilota con tutte le carte in regola poi non riesca a dimostrarlo.

Marco Faccani, con il suo modo di fare affabile, con il suo carattere umile e temperato,  con la grinta e la determinazione che non gli mancano mai e un sacco di persone che credevano e credono tutt’ora in lui, lo scorso anno  era riuscito a conquistare la fiducia  del San Carlo Team Italia FMI.

Il San Carlo Team Italia FMI, per la stagione 2014 gli ha messo a disposizione una Kawasaki Ninja ZX-6R seguita dal Team Puccetti Racing  per disputare il Campionato Europeo Superstock 600 e Marco ha subito dimostrato di che pasta era fatto, conquistando Pole position e vittoria della prima gara ad Aragòn .
Ad Assen, complice la pioggia, Faccani ha invece optato per una gara conservativa pur di portare a casa qualche punto anziché una scivolata.
Nella gara di casa ad Imola, il ravennate ritrova il giusto feeling con moto e pista e sfodera il meglio di sé, domina fin dalle prove libere, conquista la pole position e in gara è imprendibile, scatta velocissimo al semaforo e per gli avversari non c’è storia perché firma anche il giro veloce della gara. Passa neanche un mese e arriva la seconda gara di casa, al Marco Simoncelli World Circuit di Misano Adriatico Faccani si presenta più determinato che mai, forte delle due vittorie già in archivio, punta il tutto per tutto su una pista che conosce molto bene e che per i suoi avversari si dimostra subito non troppo digeribile. In sella alla sua veloce Kawasaki ZX-6R vola letteralmente sull’asfalto romagnolo, polverizza il record della pista e conquista la terza pole position stagionale. La domenica tiene tutti col fiato sospeso fin dallo spegnersi del semaforo, ma alla fine conquista anche la terza vittoria stagionale.
A luglio è la volta di Portimao in Portogallo una pista nuova per Marco, dove però riesce subito a trovarsi a suo agio grazie anche  al grande lavoro della sua squadra. Sfiora la quarta pole position per un soffio solo 23 millesimi più lento, sbaglia mestamente la partenza ma in gara non c’è storia e ha dimostrato ancora una volta il suo potenziale e la sua grande capacità di gestione della gara a suo vantaggio, vince con 4 secondi di vantaggio sul suo diretto inseguitore Tessels.
5 gare fin qui disputate e il giovane ravennate ne ha vinte ben 4, niente male come ruolino di marcia per il debuttante della categoria. Dopo questo poker di vittorie, Marco inizia a vedere sempre più vicina la conquista del titolo e inizia crederci sempre di più. 
Tra Portimao e Jerez una lunga pausa estiva poi si torna nuovamente in pista, cambia scenario ma la storia è sempre quella e a Jerez, pista che Marco conosce molto bene, perché nel 2013 partecipò come Wild Card al Mondiale Supersport, anche qui compie una grande impresa e con la  vittoria della gara conquista anche il Titolo di campione Europeo Superstock 600 2014 con una gara di anticipo.
A Magny Cours per il round conclusivo Faccani voleva disputare una bella gara e magari salire nuovamente sul podio, ma il circuito francese non è stato per niente favorevole al ravennate. Dopo tutta una stagione senza fare neppure un graffio alla sua Kawasaki e a se stesso, in Francia è caduto addirittura tre volte e non ha potuto finire la gara, ma poco importava visto che il titolo lo aveva già vinto.

La sua stagione 2014 sembrava finita lì a Magny Cours, ma mentre già si sta lavorando in ottica 2015, dove aleggia la sua probabile partecipazione al mondiale in squadra con il tre volte campione del mondo Kenan Sofuoglu, ecco che in questi giorni arriva la conferma della sua partecipazione come wild card all’ultimo appuntamento mondiale in Qatar in sostituzione di Alessandro Nocco sulla Kawasaki del Team Puccetti.
Il pilota turco peraltro ha già firmato nei giorni scorsi il contratto che lo legherà al Team reggiano per il 2015 nel mondiale Supersport.

Il tracciato Qatariano dopo 4 anni di assenza, torna ad ospitare una gara del Mondiale Superbike e Supersport e lo fa con una grossa novità. Grazie ad un maestoso e potente impianto di illuminazione, che permetterà di avere quasi le stesse condizioni di luce che si avrebbero durante il giorno, la gara si svolgerà in notturna.

Dunque il pilota ravennate, è partito oggi per raggiungere il Qatar e il resto del Team Puccetti Racing per questa nuova avventura, con la prospettiva di far il meglio possibile e di incamerare esperienza che gli servirà per il prossimo anno.

Prossima settimana Faccani sarà presente all’EICMA di Milano



lunedì 20 ottobre 2014

MARESCALCHI VICE CAMPIONE ITALIANO D1 E ZANZANI TERZO NELLA D3



I due piloti ravennati chiudono il 2014 con tanta soddisfazione

Domenica scorsa il Mc Albettone ha organizzato la settima prova del  Campionato Italiano Motocross D’Epoca  che  aveva preso il via il 27 di Aprile dal crossodromo di Ponte Sfondato di Rieti, a seguire i piloti “delle signore” del Motocross  di un tempo  BSA, SWM, Maico, CZ, Ossa, Aim, Ancillotti, Beta, Aspes, Moto Guzzi, TGM, Zundapp, Aprilia, Simonini, Guareschi, KTM, Yamaha, Honda, Kawasaki, Suzuki e tante altre si erano ritrovati poi sulle piste di Cingoli, Paroldo e Castiglion del Lago, Castellarano, poi una lunga pausa estiva prima di Castelvetro.
Domenica invece  è stata la volta di Lovolo che ha ospitato la gara di chiusura del Campionato,  assegnando così i titoli nazionali 2014, e la prova del Trofeo delle Regioni a squadre.  Grande affluenza di pubblico e di piloti iscritti a questa ultima prova, favoriti da due meravigliose giornate di sole, che hanno reso molto combattute e avvincenti tutte le manches disputate.


Sulla Storica pista di Albettone, piuttosto  impegnativa e tecnica  per le condizioni del fondo molto duro e sassoso i due piloti del Motoclub Ravenna MASSIMO MARESCALCHI e GIANLUCA ZANZANI, ancora una volta hanno portato a casa un altro bel risultato confermando un’ottima stagione. Per tutto il campionato i due piloti ravennati hanno lottato con i migliori piloti  e sono stati tra i protagonisti delle loro rispettive categorie.
A Lovolo Massimo MARESCALCHI ha lottato fino alla fine con il vincitore di gara e titolo, Mario Graziani, portando a casa due secondi posti di giornata che hanno consolidato la sua seconda posizione anche in campionato nella classe D1 Over 30 riservata alle moto dal 1980 al 1982.
Un po’ più in difficoltà GianLuca ZANZANI che non è riuscito a far meglio di un settimo e un sesto posto, piazzamenti che gli hanno comunque permesso di concludere il campionato al terzo posto nella classe D3,   riservata a moto Over 125 costruite dal 1986 dal 1989, un ottimo risultato considerando che era al suo debutto in questo campionato.
I due piloti ravennati si sono detti molto soddisfatti dei risultati ottenuti e delle esperienze fatte durante questo combattuto campionato, che sta riscuotendo  sempre più interesse e competitività.
Di contorno a questa ultima gara a Lovolo, il Mc Albettone ha organizzato anche il  Trofeo delle Regioni di Motocross d'Epoca, gara unica a squadre formate da quattro piloti, dove contava la residenza del pilota e non l'iscrizione al Motoclub. Ogni Regione poteva iscrivere sino ad un massimo di cinque squadre. Al termine di dodici finali molto spettacolari e combattute la classifica finale ha visto sul gradino più alto del podio la regione TOSCANA seguita meritatamente dalla nostra EMILIA-ROMAGNA e al terzo posto il VENETO.

lunedì 13 ottobre 2014

BARTOLINI E LA GPM DOMINATORI A VALLELUNGA



L’imolese Chiude Il Campionato Dimostrando Ancora Una Volta La Sua Supremazia

Si è corsa ieri, sul circuito di Vallelunga, l’ultima gara del Trofeo Supertwins 2014. Trofeo ampiamente dominato dall’imolese VALTER BARTOLINI (GPM Racing di Sossano- Vi), che aveva conquistato il titolo 2014 con una gara di anticipo lo scorso Agosto al Mugello e anche sul tracciato capitolino ha dimostrato che gli anni passano ma la grinta e la determinazione non gli mancano e lo ripagano con risultati strepitosi.

Il Team GPM Racing e l’imolese avevano  lavorato davvero molto già dai turni di libere del venerdì, principalmente hanno cercato di cambiare  e migliorare la taratura del mono ammortizzatore della  GPM -  Abbiamo migliorato tantissimo la reazione del mono e anche nelle qualifiche di sabato ho visto subito che aveva più grip la moto e ho potuto guidare come piace a me “ – racconta Bartolini -.
Per l’ultima  Pole Position  stagionale aveva fermato i cronometri su un tempo molto buono, 1’42”346, di un secondo più basso della pole position che aveva ottenuto nella gara di apertura del campionato a maggio. Ieri è scattato velocissimo al semaforo sfruttando al meglio la sua posizione di partenza favorevole ed ha impostato subito un ritmo piuttosto alto rimanendo sempre al disotto   dell’1.44, nettamente più veloce dei suoi avversari che giro dopo giro si sono visti aumentare il distacco, “ Volevo riuscire a fermare il cronometro su un tempo basso e ieri la GPM me lo ha permesso. Sono molto contento!” – continua Bartolini
Al 4^ passaggio infatti, il cronometro si è fermato su un tempo impressionante  1’.41”586,  mai raggiunto da BARTOLINI e la GPM in questo circuito, e per la gioia di tutta la squadra il loro pilota è passato primo sotto la bandiera a scacchi con 31 secondi di vantaggio sul secondo classificato.

Anche l’edizione 2014 del Trofeo Master Cup, organizzato dal MC Gentlemen’s e dal MC Firenze,  va in archivio con un discreto successo.  Nella categoria Supertwins la supremazia di Bartolini è stata schiacciante in tutte le gare, solo Baiocco Wild Card al Mugello,  era riuscito a mettere le sue ruote davanti a quelle della GPM di Bartolini. Risultato pieno per “l’imolese volante”, che in questo campionato finalmente sfata “la maledizione della prima gara” e porta a casa il 4^ titolo con tutti i  135 punti in palio, vale a dire, 5 pole position, 5 giri veloci e 5 vittorie!
Un grazie doveroso va a tutta la squadra GPM di Pietro Gianesin per l’ottimo lavoro svolto, e anche a tutti coloro che li hanno sostenuti e hanno creduto fino in fondo permettendo a VALTER BARTOLINI di essere il Re delle bicilindriche anche nel 2014!





domenica 5 ottobre 2014

FACCANI BERSAGLIATO DALLA SFORTUNA IN FRANCIA




Finale di stagione sfortunato per il neo Campione Europeo a Magny Cours


L’ultima gara di Campionato si rivela ancora una volta molto anomala e difficile per  MARCO FACCANI.
Dopo tutta una stagione ai vertici senza mai “assaggiare l’asfalto” ecco che arriva la gara di Magny Cours in Francia e il ravennate, fresco Campione Europeo Superstock 600, finisce sull’asfalto addirittura tre volte nel week end.
Peccato perché il campione del San Carlo Team Italia FMI (Kawasaki Ninja ZX-6R) , era partito bene venerdì nel primo turno di prove libere facendo fermare  i cronometri sul tempo migliore 1.45’770”. Nel secondo turno però, proprio sul finale, due piloti più lenti che lo precedevano lo avevano fatto scivolare ostacolandolo nella realizazione del suo miglio tempo.
Nelle qualifiche di sabato mattina, qualche piccolo problema di messa a punto lo aveva relegato in terza fila con l’ottavo tempo, mentre il suo compagno di squadra Andrea Tucci aveva fatto registrare un tempo leggermente inferiore permettendogli di partire in sesta posizione.
La gara è stata quanto mai insolita e rocambolesca, per tutto quello che è successo, non è servita neppure “l’ombrellina” d’eccezione, mamma Faccani a portare fortuna. Al semaforo verde  i 40 piloti  in griglia (con ben 8 Wild Card)  hanno fin da subito impostato una gara molto combattuta e ricca di colpi di scena.Subito dopo il primo giro, la Direzione Corsa sventola bandiera rossa e la gara è interrotta a causa di una caduta di gruppo nel quale è rimasto coinvolto anche MARCO FACCANI. Per fortuna il ravennate riesce a rimettersi in moto e a raggiungere i box per prender parte alla seconda ripatenza.
Anche dopo la seconda partenza gli animi non si calmano e giro dopo giro sembrava di assistere ad una gara ad eliminazione, viste le numerose cadute. FACCANI Stava pian piano recuperando posizioni quando a meno di due giri dalla bandiera a scacchi si ritrova nuovamente coinvolto in una caduta di gruppo che gli ha compromesso il risultato. LA moto era troppo danneggiata e quindi il Campionato 2014 e  la gara di Magny Cours,  per FACCANI sono finiti nella ghiaia della curva “Adelaide”
Qualificatosi in seconda fila con il sesto crono conseguito nel turno unico di qualifiche ufficiali, invece  Andrea Tucci (Kawasaki Ninja ZX-6R #44) non ha commesso la minima sbavatura portando a casa un piazzamento indispensabile per confermarsi al terzo posto in classifica generale, archiviando in costante ascesa una positiva stagione d'esordio nella serie continentale STK600.

Obiettivo del San Carlo Team Italia FMI, in questo weekend , era di portare a casa il 3^ posto in generale per Andrea Tucci in modo da chiudere più che brillantemente la stagione 2014, e bissare l’altrettanto bellissima annata 2013 dove Franco Morbidelli e Alessandro Nocco erano  riusciti a portare a casa una bellissima doppietta.

Andrea Tucci
(San Carlo Team Italia - Kawasaki ZX-6R #44) 6°

"Posso esser soddisfatto. Per me e per tutta la squadra era importante conquistare il terzo posto in campionato e ci siamo riusciti: ci serviva per incorniciare un 2014 di successo per tutti noi. La gara è stata molto difficile da affrontare con tante wild card che non avevano nulla da perdere e potevano giocarsi tutto ad ogni staccata. Quando ho compreso la situazione ho cercato di stare calmo, portare a casa il risultato e la top-3 di campionato. Di questo devo ringraziare tutta la squadra, per me è stata una stagione d'esordio nell'europeo positiva, un'esperienza indispensabile per far meglio l'anno prossimo".

Marco Faccani (San Carlo Team Italia - Kawasaki ZX-6R #5) DNF

"Finché è durata... una bella gara! Fortunatamente il titolo ce lo siamo portati a casa già a Jerez perchè oggi non era proprio giornata. Alla prima partenza è successo davvero di tutto alla 'Adelaide': per evitare due piloti sono finito a terra e, se non altro, sono riuscito a risalire in sella per la ripartenza. Al secondo via mi sentivo bene, facevo parte del gruppo di testa ed in piena lotta per la vittoria, quando al penultimo giro per un contatto tra 3-4 piloti ci ho praticamente rimesso soltanto io che mi trovavo all'esterno della traiettoria, sempre nel solito tornantino. Peccato, forse anche oggi potevamo puntare alla vittoria, ma è andata così. Resta un 2014 bellissimo, indimenticabile, non posso che ringraziare tutta la squadra e chi ha reso possibile una simile stagione".

Cristiano Migliorati (Direttore Sportivo - San Carlo Team Italia STK600)
"E' stato un weekend un pò 'strano', rocambolesco come d'altronde lo è stata la corsa. Noi non eravamo completamente a posto, in particolare non abbiamo azzeccato il giusto compromesso per quanto concerne i rapporti del cambio, ma siamo comunque riusciti a ritrovarci nel gruppo di testa. Con Faccani è successo quel che è successo, coinvolto incolpevolmente in una caduta di gruppo dove non poteva farci nulla: peccato perchè, anche oggi, il podio era alla sua portata. Quanto ad Andrea, per il suo indiscutibile valore ci aspettavamo magari un suo 'acuto finale' in questa gara, ma ha ottenuto un piazzamento utile per concludere terzo in campionato. Di questo possiamo esser soddisfatti, abbiamo centrato l'obiettivo che ci eravamo prefissati per il fine settimana".

Ora MARCO  può  finalmente rilassarsi e soprattutto iniziare a pianificare il futuro, definendo i programmi per la stagione 2015 che si preannuncia già molto interessante.





                                         Photo Gallery Maria Giulia Padovani