domenica 29 marzo 2015

UN PODIO TUTTO ITALIANO



Fantastica gara di Dovizioso e Rossi, primo podio per Iannone



Sul Circuito Internazionale di Losail in Qatar è iniziato il Motomondiale 2015 con una delle gare più belle ed emozionanti degli ultimi anni.



Anche dopo la sorprendente Pole Position di Andrea Dovizioso  con la Desmosedici GP15 nuova creatura del genio di Gigi Dall’Igna e del suo staff, radio paddock continuava a fare pronostici prendendo in considerazione solo Honda e Yamaha, come se la pole del Forlivese fosse invisibile. Ma quello che sono riusciti a fare in Qatar i 4 piloti di Ducati e Yamaha è davvero sorprendente e strepitoso. Al termine della gara tre piloti italiani sul podio della classe regina, non si poteva chiedere di meglio. Non succedeva dal 2006, quando nel GP del Giappone  salirono sul podio con il vincitore Loris Capirossi anche Valentino Rossi e Marco Melandri.

Jorge Lorenzo ha cercato di condurre la gara nelle prime battute, ma si è dovuto poi arrendere alla supremazia dello scatenato Trio Azzurro, e alla fine  si è dovuto accontentare del quarto posto davanti alle due Honda di Marquez (autore di una bella rimonta dall’ultimo posto) e Pedrosa, che a fine gara ha annunciato un periodo indefinito di stop dalle gare a causa di un problema fisico che lo ha tormentato per tutto il weekend. Si tratta di  sindrome compartimentale all'avambraccio destro di cui  anche in passato  aveva  sofferto e si era già sottoposto ad un intervento che a quanto pare non era stato risolutivo.




Andrea Dovizioso, ha sfruttato fin da subito il vantaggio di scattare dal miglior posto in griglia, senza scendere mai sotto il secondo posto.

Rossi che non digerisce il sistema di qualifica, perché non riesce a dare il meglio di sé, era invece scattato dalla decima casella e, complice una partenza non troppo brillante, si è dovuto impegnare in una intensa rimonta, poi arrivato a ridosso di Andrea, hanno iniziato uno spettacolo senza precedenti. Hanno guidato con grinta, senza errori, alternandosi al comando della gara con un intreccio di traiettorie e sorpassi  mozzafiato, una gara davvero emozionante che nessuno si aspettava.



La Ducati Desmosedici GP15 fino a poco più di un mese fa era ancora un blocco motore al banco, e con meno di 1500 km in pista, è riuscita a raggiungere risultati sorprendenti, dimostrando una competitività superlativa in rettilineo sembrava un missile. Il secondo posto di  Dovizioso e il  terzo di  Jannone sono la conferma del grande lavoro svolto dalla squadra e della determinazione dei loro piloti  che si confermano un’ottima scelta.

La determinazione l’ha dimostrata alla grande anche il “Dottore” tornato alla vittoria con una gara di quelle che piacciono a lui, un risultato conquistato giro dopo giro con classe ed esperienza che lo hanno caricato di adrenalina e gioia.



ANDREA DOVIZIOSO: “ E’ stata una gara stupenda, riuscire ad arrivare a un decimo della vittoria, secondo dietro Valentino è il massimo che potevamo fare. Devo ringraziare tutta la squadra, i ragazzi del team hanno fatto un grande lavoro. Noi eravamo veloci , ma In curva  Valentino aveva più percorrenza, più grip dietro. La nostra moto ha pochi chilometri ma si è dimostrata una gran moto è una grande soddisfazione.”



VALENTINO ROSSI: “ Lo dico spesso: ma questa volta è stata davvero una delle migliori gare della mia vita.  Abbiamo fatto un grandissimo lavoro durante le prove, la moto era fantastica e passo dopo passo ho cercato di non arrendermi. Quando poi ho visto Marquez fuori e Lorenzo in difficoltà, mi sono detto che allora potevo anche vincere, è stata dura con Dovizioso ma alla fine ce l’ho fatta. Sono contento anche per  il team e per tutti i ragazzi della Yamaha che lavorano con me.”



Vale ormai a 36 anni con questo successo raggiunge quota 109 vittorie in carriera di cui 70 nella classe regina.



Chi invece è salito  sul podio della MotoGP per la prima volta  è stato ANDREA IANNONE: “Sono molto contento di questo risultato: è il mio primo podio in MotoGP ed è veramente incredibile avercela fatta al mio esordio in gara con la Ducati ufficiale. Grazie a tutta la Ducati, a Gigi Dall’Igna, a Claudio Domenicali e a tutte le persone che lavorano con me.




1 25 46 Valentino ROSSI ITA Movistar Yamaha MotoGP YAMAHA 42'35.717 166.7
2 20 4 Andrea DOVIZIOSO ITA Ducati Team DUCATI 42'35.891 166.7 0.174
3 16 29 Andrea IANNONE ITA Ducati Team DUCATI 42'37.967 166.5 2.250
4 13 99 Jorge LORENZO SPA Movistar Yamaha MotoGP YAMAHA 42'38.424 166.5 2.707
5 11 93 Marc MARQUEZ SPA Repsol Honda Team HONDA 42'42.753 166.2 7.036
6 10 26 Dani PEDROSA SPA Repsol Honda Team HONDA 42'46.472 166.0 10.755
7 9 35 Cal CRUTCHLOW GBR CWM LCR Honda HONDA 42'48.101 165.9 12.384
8 8 38 Bradley SMITH GBR Monster Yamaha Tech 3 YAMAHA 42'48.631 165.8 12.914
9 7 44 Pol ESPARGARO SPA Monster Yamaha Tech 3 YAMAHA 42'48.748 165.8 13.031
10 6 68 Yonny HERNANDEZ COL Pramac Racing DUCATI 42'53.152 165.5 17.435
11 5 41 Aleix ESPARGARO SPA Team SUZUKI ECSTAR SUZUKI 42'55.618 165.4 19.901
12 4 9 Danilo PETRUCCI ITA Pramac Racing DUCATI 43'00.149 165.1 24.432
13 3 45 Scott REDDING GBR EG 0,0 Marc VDS HONDA 43'07.749 164.6 32.032
14 2 25 Maverick VIÑALES SPA Team SUZUKI ECSTAR SUZUKI 43'09.180 164.5 33.463
15 1 8 Hector BARBERA SPA Avintia Racing DUCATI 43'09.342 164.5 33.625
16 6 Stefan BRADL GER Athinà Forward Racing YAMAHA FORWARD 43'09.661 164.5 33.944
17 69 Nicky HAYDEN USA Aspar MotoGP Team HONDA 43'14.687 164.2 38.970
18 50 Eugene LAVERTY IRL Aspar MotoGP Team HONDA 43'22.287 163.7 46.570
19 63 Mike DI MEGLIO FRA Avintia Racing DUCATI 43'34.928 162.9 59.211
20 15 Alex DE ANGELIS RSM Octo IodaRacing Team ART 43'50.698 161.9 1'14.981
21 33 Marco MELANDRI ITA Aprilia Racing Team Gresini APRILIA 44'23.860 159.9 1'48.143
22 76 Loris BAZ FRA Athinà Forward Racing YAMAHA FORWARD 43'25.153 141.2 3 laps

Not classified
17 Karel ABRAHAM CZE AB Motoracing HONDA 41'22.439 163.8 1 lap
43 Jack MILLER AUS CWM LCR Honda HONDA 41'23.031 163.8 1 lap


Not finished first lap
19 Alvaro BAUTISTA SPA Aprilia Racing Team Gresini APRILIA

sabato 28 marzo 2015

QUALIFICHE AMARE PER I ROMAGNOLI MATTEO FERRARI e MARCO BEZZECCHI del SAN CARLO TEAM ITALIA FMI



Saranno chiamati ad una gara di rimonta i piloti del San Carlo Team Italia al Losail International Circuit, teatro del primo appuntamento stagionale del Mondiale Moto3. Nell’unico turno di qualifiche ufficiali il francese Alexis Masbou (Honda) in 2’06”170 si è assicurato la sua prima pole position dell’anno precedendo Isaac Vinales e due piloti dai recenti trascorsi nel Team Italia come Niccolò Antonelli (3°) e Francesco Bagnaia (4°), mentre i giovani talenti della Federazione Motociclistica Italiana hanno vissuto un sabato difficile.

Miglioratosi di 1 rispetto ai tempi registrati nelle prove libere, il romagnolo Matteo Ferrari in 2’08”497 ha ridotto a 2”3 lo svantaggio dalla pole, ritrovandosi tuttavia costretto ad una partenza dalla decima fila (30°). Per il Campione europeo Moto3 2012 resta da affinare il feeling con la Mahindra MGP3O 2015, vantando tuttavia riscontri interessanti per quanto concerne la costanza di rendimento sul passo-gara.

A sua volta sceso rispetto ai propri riferimenti cronometrici conseguiti nel corso delle prove, l’esordiente Marco Bezzecchi (33°) ha scontato due cadute senza conseguenze, rallentando inevitabilmente la sua performance. Bezzecchi, anche lui di sangue romagnolo, rientra nei programmi federali in qualità di esponente del progetto “San Carlo Talenti Azzurri FMI” rivolto alla ricerca ed alla crescita di giovani piloti italiani nella velocità su pista, è il vice-Campione CIV Moto3 in carica,  ed è stato convocato dal San Carlo Team Italia in sostituzione di Stefano Manzi , che non ha potuto  girare a causa del  regolamento della FIM, che consente la partecipazione al motomondiale solo al compimento del sedicesimo anno di età, o previa conquista del titolo CEV.  Stefano  che  compirà i sedici anni domani, esordirà quindi ad Austin, nella seconda gara della stagione.

Matteo Ferrari (San Carlo Team Italia Mahindra MGP3O #12)
“Sono riuscito a riprendere un pò di fiducia in me stesso e nella moto, questo è incoraggiante in vista di domani. Ci siamo migliorati ancora contenendo il distacco dai primi. Potevamo far meglio, ma nell’ultimo giro ho commesso un piccolo errore arrivando lungo in una staccata. Peccato perchè poteva uscir fuori un tempo interessante, ci riproveremo domani in gara dove darò il massimo dal primo all’ultimo giro“.

Marco Bezzecchi (San Carlo Team Italia Mahindra MGP3O #53)
 “Peccato davvero per le due cadute. Con la moto oggi mi sono trovato benissimo: nel mio primo giro, di fatto l’unico utile della sessione, ho migliorato subito il tempo siglato ieri nelle prove. Questo mi rassicura in vista del Warm Up e gara dove cercherò di girare il più possibile e far esperienza. Desidero infine ringraziare tutto il team che ha sistemato la moto dopo la prima scivolata in poco tempo, farò il possibile per ripagare i ragazzi domani in gara“.

Cristiano Migliorati (Direttore Sportivo – San Carlo Team Italia Moto3)

“Da parte nostra prosegue la progressione iniziata giovedì: anche oggi siamo riusciti a contenere il distacco rispetto a chi sta dominando questo fine settimana. Sfortunatamente ci è un pò mancata nel finale la “zampata” di Matteo Ferrari che ha commesso un piccolo errore nel suo ultimo tentativo di time attack, questo ci ha precluso la possibilità di guadagnare due file dello schieramento. Quanto a Marco Bezzecchi, sta chiaramente scontando un pò l’emozione del debutto: a prescindere dalle cadute si sta mettendo in mostra con qualità velocistiche fuori discussione confermandosi un pilota molto interessante. Mi preme infine sottolineare la professionalità dei nostri tecnici che, in un tempo davvero ristretto, hanno rimesso in sesto la moto di Bezzecchi dopo la sua prima scivolata. Questo lavoro straordinario ha permesso a Marco di affrontare gli ultimi 7 minuti di qualifiche: si meritano un applauso da parte nostra“.

ANDREA DOVIZIOSO IN POLE POSITION



Ottima la prestazione del forlivese, emozionante l’abbraccio della squadra al box




Questo weekend si riaccende il semaforo verde per il Motomondiale 2015 con un sorprendente  rimescolamento delle carte in pista.



I 5380 metri del Circuito di Losail in Qatar sono veramente congeniali alla Ducati, 6 curve a sinistra e 10 a destra e quel lungo rettilineo di oltre mille metri hanno permesso ai due piloti  Ducati Dovizioso e Iannone, di affrontare il turno decisivo di qualifica sfruttando in pieno il potenziale della nuova GP15.



Babbo Dovizioso, raggiunto al telefono al termine delle qualifiche,  è euforico, Andrea dopo tanta attesa, dopo un lungo duro lavoro con tutta la squadra ha firmato la prima Pole Position della stagione 2015.  “ E’ stato bravissimo, ha fatto un tempone all’ultimo  momento nell’ultimo settore, un giro perfetto! Era ora, se lo merita. – racconta felicissimo –



Con il tempo di 1'54"113, di poco superiore al record della pista appartenete a Jorge Lorenzo di 1.53.927  Andrea Dovizioso negli ultimi chilometri utili del turno di qualifica ha beffato le Honda di Pedrosa e Marquez che fino a quel momento si erano contesi il primo posto in griglia.  Quarto tempo per il suo compagno di squadra Andrea Iannone, a completare il risultato di squadra.



“Bellissimo, non immaginavo di iniziare così bene. – ammette il forlivese Andrea Dovizioso  a fine prove -  Il mio grazie va alla squadra, anche agli ingegneri a casa  che hanno  lavorato alla grande, hanno fatto miracoli per portare la GP15 ai secondi test in Malesia. Abbiamo lavorato molto bene, la moto va bene, io mi trovo bene sono molto contento spero di aver fatto un bel regalo!”



Le Ducati avevano evidenziato una grande competitività fin dagli ultimi test proprio in Qatar  piazzando ai primi due posti i suoi piloti, primo Iannone autore del miglior tempo in 1'55"088, e secondo  Dovizioso, staccato di 0"179, ma tutti sostenevano che i test non erano poi così attendibili, quello che conta sono le prove e la gara. Bene ecco qua puntuale la conferma di Andrea Dovizioso che mette la sua firma sulla prima fase importante di questo gran premio di apertura del Motomondiale 2015.



Gigi Dall’Igna:  Siamo molto soddisfatti, sorprendente il risultato di Dovi, domani sarà una gara difficile la nostra è una moto nuova non abbiamo riferimenti quindi vedremo.



Il quinto tempo di  Yonni Hernandez e il nono di  Danilo Petrucci con le Desmosedici del Team Pramac completano il quadretto Ducati, 4 piloti nella top ten, ottimo inizio per la casa di Borgo Panigale.



Un po’attardate le due Yamaha, sesto Jorge Lorenzo e ottavo Valentino Rossi.



Il semaforo verde scatterà domani sera quando in Italia saranno le ore 20.00. Sarà Sky a trasmettere la diretta del Gran Premio, mentre alle 23.00 si potrà rivedere la gara in differita su Cielo.

FABRIZIO BARTOLINI APRE LA STAGIONE EUROPEA COL 3^ TEMPO IN GRIGLIA



Ottimo esordio a Jerez per l’Imolese

Dal circuito Internazionale di Viterbo, dove domenica scorsa si è svolta  la prima prova del Campionato Italiano Supermoto FMI, Fabrizio Bartolini è volato a Jerez per partecipare alla prima prova del Campionato del Mondo e d’Europa di  Supermoto delle categorie S1 GP e S2. Di contorno alla prova iridata si disputerà anche il 1^  Trofeo Supermoto “Ciudad de Jerez” riservato alle categorie nazionali SM-Open, SM-Promesas, e SM-Máster, dove si vedranno in azione i migliori specialisti spagnoli di questa disciplina. 

Nella classe S2 sono ben 9 gli italiani al via, mentre nella classe regina, la S1, oltre a Cristian Ravaglia, compagno di squadra di Bartolini, troviamo anche il pesarese Ivan Lazzarini, portacolori del Mc  F. Baracca di Lugo di Romagna, e altri 3 piloti che difenderanno i  colori azzurri.


L’imolese ha archiviato  la prima prova  di Viterbo,  con un risultato un po’ sottotono un nono posto in gara 1 e una   caduta per fortuna senza conseguenze fisiche nella seconda lo hanno costretto ad una rimonta stremante pur di concludere la gara sotto alla bandiera a scacchi.

Il weekend spagnolo invece è iniziato con tutt’altro spirito, complice probabilmente la voglia di riscattare il risultato del weekend precedente, o meglio ancora quello dello scorso anno che ha visto Bartolini al secondo posto finale in Campionato con un solo punto di differenza dal vincitore.

Il pilota del Team Assomotor in sella alla Honda,  ha concluso il turno di qualifiche di oggi conquistando un ottimo terzo posto assoluto nella classe S2, che fa ben sperare per la gara di domani.