L'IMOLESE kEVIN CALIA AUTORE DI QUALCHE ERRORE DI TROPPO CONQUISTA COMUNQUE UN PUNTO IRIDATO
Imola -
Lorenzo Savadori su Aprilia RSV4 RF espugna l’Enzo e Dino Ferrari di
Imola con una seconda fantastica vittoria in Superstock 1000 FIM Cup. Il
cesenate guida la gara dal secondo all’ultimo giro spingendo forte fino
alla penultima tornata per poi amministrare il vantaggio accumulato.
Savadori guida il campionato con ben 25 lunghezze sul secondo dopo sole
tre gare.
Lorenzo Savadori: “Questa
vittoria è stata fantastica! E’ una grandissima soddisfazione
raggiungere l’obiettivo prefissato dopo un duro lavoro di squadra. Sono
partito bene e alla prima tornata ero già secondo dietro al mio compagno
di squadra Kevin. Avevo un ottimo passo e sono riuscito a dimostrarlo
per gran parte della gara, poi all’ultimo giro ho amministrato il
vantaggio. Questa è una pista molto difficile e tosta in cui il mio team
ha capito bene quelle che erano le mie esigenze preparandomi una RSV4
RF che mi ha permesso di vincere! Vorrei dedicare questa vittoria al
papà di un mio carissimo amico che ci ha lasciati proprio questa
settimana e sicuramente mi avrà aiutato a vincere. Grazie a tutto il
team Nuova M2 Racing, ad Aprilia Racing e a tutti gli amici ed
appassionati che sono arrivati qui ad Imola per tifare Aprilia e vedere
questa meravigliosa gara”.
Kevin
Calia, dopo una partenza magistrale che lo porta in prima posizione
incappa in un lungo alla variante bassa e in una innocua scivolata,
l’imolese riesce comunque a risalire in sella alla sua Aprilia
recuperando sul gruppo degli inseguitori e chiudendo a punti una gara in
rimonta.
Kevin Calia: “Dopo
una partenza a bomba ero in testa alla gara. Sfortunatamente sono
incappato in un lungo alla variante bassa e successivamente in una
scivolata. Per fortuna non mi sono fatto nulla, ho alzato la moto e sono
riuscito a ripartire. Da lì è partita la mia lenta rimonta che con una
moto malconcia ma con un buon passo mi ha permesso di chiudere riuscendo
ad andare a punti. E’ stato bello vedere tutti i miei amici arrivati
qui per fare il tifo, eravamo veramente a posto e avrei potuto farli
divertire! Continuerò ad allenarmi per cercare il riscatto già tra due
settimane a Donington Park”.
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