lunedì 20 aprile 2015

LORENZO SAVADORI DOMINA AD ASSEN NELLA SUPERSTOCK 1000

Quinto l'imolese Kevin Calia,  Fuori putroppo il riminese Roberto Tamburini

Il romagnolo Lorenzo Savadori (Aprilia Nuova M2 Racing) torna sul gradino più alto del podio vincendo la gara di Assen della FIM Cup Superstock 1000, secondo appuntamento del campionato dopo quello di apertura della stagione  di sette giorni fa al Motorland Aragòn. 

Il giovane cesenate vice campione della categoria era scattato dalla pole, ha vinto con oltre 2"4 di vantaggio su Raffaele de Rosa (Althea Racing Ducati) e 4"7 sul ceco Ondrej Jezek (Ducati Triple-M by Barni), che hanno completato il  podio.
Quarto posto per Fabio Massei (Ducati EAB Racing) e bel quinto posto per l’imolese Kevin Calia (Aprilia Nuova M2 Racing), che si sono messi dietro le nuove Yamaha R1 del team MRS, con il britannico Kev Coghlan e il francese Florian Marino..
Savadori ha condotto magistralmente dal primo all’ultimo giro, stabilendo anche il nuovo record della pista, una gara che ha visto  anche l’esposizione della bandiera rossa subito a inizio gara per la spettacolare caduta di un altro romagnolo, Roberto Tamburini (MotoxRacing BMW), vincitore della gara di Aragon.  Il pilota riminese della Bmw,  ha tamponato una moto che lo precedeva sul rettilineo , mentre ruzzolava sull'asfalto è stato sfiorato dalle altre che sopraggiungevano.   
I meccanici hanno fatto salti mortali per rimettere in sesto la moto per la seconda partenza, ma nel giro di allineamento la sua  S1000RR ha iniziato a generare una fumata bianca e a causa di problemi tecnici il riminese non è potuto ripartire.  

"Tutto il weekend abbiamo lavorato in modo intenso - racconta Lorenzo - Ero a posto e il passo era buono. Negli ultimi tre giri ho spinto. É speciale vincere con l'Aprilia. Sono felicissimo".

LORENZO SAVADORI DOMINA AD ASSEN NELLA SUPERSTOCK 1000



Quinto l'imolese Kevin Calia, out purtroppo Roberto Tamburini

Il romagnolo Lorenzo Savadori (Aprilia Nuova M2 Racing) torna sul gradino più alto del podio vincendo la gara di Assen della FIM Cup Superstock 1000, secondo appuntamento del campionato dopo quello di apertura della stagione  di sette giorni fa al Motorland Aragòn. 



Il giovane cesenate vice campione della categoria era scattato dalla pole, ha vinto con oltre 2"4 di vantaggio su Raffaele de Rosa (Althea Racing Ducati) e 4"7 sul ceco Ondrej Jezek (Ducati Triple-M by Barni), che hanno completato il  podio.
Quarto posto per Fabio Massei (Ducati EAB Racing) e bel quinto posto per l’imolese Kevin Calia (Aprilia Nuova M2 Racing), che si sono messi dietro le nuove Yamaha R1 del team MRS, con il britannico Kev Coghlan e il francese Florian Marino.



Savadori ha condotto magistralmente dal primo all’ultimo giro, stabilendo anche il nuovo record della pista, una gara che ha visto  anche l’esposizione della bandiera rossa subito a inizio gara per la spettacolare caduta di un altro romagnolo, Roberto Tamburini (MotoxRacing BMW), vincitore della gara di Aragon.  Il pilota riminese della Bmw,  ha tamponato una moto che lo precedeva sul rettilineo , mentre ruzzolava sull'asfalto è stato sfiorato dalle altre che sopraggiungevano.  


  
I meccanici hanno fatto salti mortali per rimettere in sesto la moto per la seconda partenza, ma nel giro di allineamento la sua  S1000RR ha iniziato a generare una fumata bianca e a causa di problemi tecnici il riminese non è potuto ripartire.  
"Tutto il weekend abbiamo lavorato in modo intenso - racconta Lorenzo - Ero a posto e il passo era buono. Negli ultimi tre giri ho spinto. É speciale vincere con l'Aprilia. Sono felicissimo".

domenica 19 aprile 2015

MARCO FACCANI NELLA TOP TEN ANCHE NELLA GARA DI ASSEN



4° Round del Mondiale Supersport 2015, Assen, TT  Circuit, , cambia lo scenario ma non il vincitore, Kenan Sofuoğlu del Puccetti Rcing Team, al termine di un entusiasmante duello con Jules Cluzel ha avuto  la meglio  all’ultima curva. Manovra che ha fatto un po’ discutere, ma che ha confermato il risultato anche dopo “l’under investigation” da parte della Direzione Gara. Con la seconda vittoria consecutiva il turco, già tre volte Campione del Mondo della categoria si porta a 80 punti e allunga ulteriormente le distanze dal suo inseguitore in classifica generale, Jacobsen che ha 55 punti. 
 

Gara assolutamente positiva anche per Marco Faccani che chiude la doppia trasferta di Aragòn e Assen con un altro piazzamento nella top 10, un 8° posto, dopo il nulla di fatto in Spagna, in seguito alla caduta con Wilairot.


Quello di Assen è stato un weekend difficile per Marco che non riusciva a trovare il giusto feeling con la sua Kawasaki, tanto da incappare anche in una caduta al termine della FP3 senza conseguenze per lui, ma non per la moto.


Marco e la sua squadra, per tutto il weekend olandese, freddo e ventoso,  si sono  concentrati sulla messa a punto dell’elettronica per migliorare la gestione del freno motore della Kawasaki Ninja ZX-6R che risultava un po’ sgarbata nella guida.
Allo spegnimento del semaforo Marco è scattato bene ma al termine del primo giro era solo 12°, poi un acceso confronto con diversi suoi avversari  Gamarino, Wahr, Baldolini e Rea lo hanno portato fino alla ottava posizione segnando una serie di giri veloci non distanti dai tempi del gruppetto di testa.
                                                                     

 Non sono felicissimo di aver concluso ottavo, ma per certi   versi è stata una buona gara dove sono stato in grado di superare  diversi piloti. Nel primo giro purtroppo, ho perso qualche posizione, poi ho  trovato un buon ritmo e sono riuscito a concludere ottavo.- racconta Marco – Avrei potuto lottare con il gruppetto dei primi. Spero di migliorare la fiducia  con la moto e lottare più avanti in classifica, magari proprio dalla gara di casa  a Imola


Grazie a tre piazzamenti a punti  in quattro gare Faccani ora è
undicesimo in campionato con 21 punti, e visti i miglioramenti costanti ci
sono  tutti i presupposti di risalire la posizione in classifica generale.


Dall’8 al 10 maggio prossimi, il Mondiale Supersport e il circus della Superbike si sposteranno  all’Autodromo Internazionale “Enzo e Dino Ferrari” di Imola, per il quinto round 2015.


Sul tracciato romagnolo Marco Faccani lo scorso anno nell’Europeo Superstock 600 con il San Carlo Team Italia Fmi, dominò l’appuntamento conquistando pole position e vittoria davanti al suo pubblico di casa.

Photo Gallery: Fabio Grandi






 Photo Gallery: Fabio Grandi

sabato 18 aprile 2015

NONO TEMPO PER MARCO FACCANI AD ASSEN

Il ravennate Marco Faccani, sul circuito di Assen in Olanda si è qualificato  ancora una volta nella top ten del Mondiale Supersport 600.

Due giornate di prove impegnative per l'alfiere del San Carlo Puccetti Racing,  ieri nell'ultimo delle FP2 era incappato in una rovinosa caduta per fortuna senza conseguenze fisiche per il pilota. Malconcia la moto invece, duro lavoro per la squadra per rimetterla a posto.


Nelle prove di oggi Marco accusava alcuni problemi di messa a punto per quanto riguarda il freno motore e alcune regolazioni dell'elettronica, ma alla fine della sessione ottiene il tempo di 1.39.119 che gli permetterà di partire in nona poszione.


Secondo tempo per suo compagno di squadra Kenan Sofuoglu dietro al pole man Jule Cluzel.
La gara domani mattina alle ore 11.30.



martedì 14 aprile 2015

ANDREA POGGI DOMINA AL MUGELLO NEL BRIDGESTONE CHAMPIONS CHALLENGE



Pole position, giro veloce e vittoria

Con oltre 300 iscritti, ha preso il via questo fine settimana all'Autodromo Internazionale del Mugello la stagione 2015 della Coppa Italia, riconfermato contenitore dei principali Trofei Approvati FMI riservati tanto ai piloti professionisti quanto ai cosiddetti "amatori".
Un successo di adesioni che riafferma la buona riuscita di una formula estremamente interessante per quanto concerne il panorama della velocità nazionale, offrendo un ricco programma di attività.
Le ottime condizioni climatiche, hanno regalato una giornata fantastica a piloti, pubblico e addetti ai lavori con ben 11 gare in programma suddivise in Trofeo Italiano Amatori, Bridgestone Champions Challenge, RR Cup, Michelin Power GP e dell'International Grand Prix 125-250.

Sono state le due gare del Bridgestone Champions Challenge (classi 600 e 1000) ad inaugurare il "Race Day" della Coppa Italia sul circuito toscano,  giunto quest'anno, grazie all'impegno di Ideal Gomme Racing, alla sua 7^ edizione consecutiva.  63 i piloti tra le classi 1000 e 600 che hanno preso parte prima alle qualifiche ufficiali poi alle gare.

Nella classe 1000,  l'imolese ANDREA POGGI prima ha condotto la propria BMW S1000RR in pole position, frutto dell'1'56"312 siglato nella seconda sessione di ufficiali, poi, al termine dei 10 combattutissimi giri della gara si è aggiudicato la vittoria in volata  per 137 millesimi su Danilo Tomassoni dopo uno spettacolare duello.

Il pilota imolese, portacolori del Mc Conselice presieduto da Romano Neri, noto fotografo FMI che nella sua importante carriera ha immortalato la storia del nostro motociclismo, corre nel Team REHM RACE DAYS, con una moto BMW fornitagli  da Claudio Pelonara, amico di vecchia data che gli  mise a disposizione la sua moto anche nel 2011, anno in cui vinsero il Trofeo Thermo Race Dunlop.

Dopo la lunga pausa invernale forzata, POGGI giovedì  era sceso in pista per una serie di turni di prove libere per prendere confidenza con la nuova moto e  la nuova squadra.  Dapprima hanno dovuto affrontare alcuni problemi nel trovar l'assetto giusto, poi una telefonata di un'ora con l'amico Tiziano Monti, tecnico “sospensionista”,  ha cambiato  completamente la moto, e al termine delle qualifiche di sabato, dopo un lungo lavoro,  è arrivata la pole.


“La gara l'ho affrontata ragionando bene,  guardando attentamente le indicazioni sulla tabella dal box, risparmiando energia per il finale che immaginavo sarebbe stato agguerrito visto che ad un certo punto,  un doppiaggio mi aveva fatto riagguantare dal secondo (Danilo Tomassoni), - racconta entusiasta il pilota imolese - ma sapevo di averne di più e ho spinto più che potevo nell'ultimo giro,  così ho vinto conquistando anche il giro veloce della gara. Un vero successo!   I ringraziamenti sono d’obbligo, - continua Andrea Poggi -  prima di tutto ringrazio il MC Conselice che anche quest'anno mi dà la possibilità di correre per i loro colori, soprattutto Belletti Gabriele per l'impegno e la pazienza, un grazie anche al Team Rehm Race Days  e ad Alessandra.”


Ma il ringraziamento più grande, Poggi lo deve fare a Pelo (C.P. 93) che gli  mette a disposizione la sua moto personale per disputare il campionato BRIDGESTONE CHAMPIONS CHALLENGER COPPA ITALIA, una grande dimostrazione di stima e fiducia.

La prossima gara del campionato sarà doppia  e si disputerà sul circuito capitolino di  Vallenlunga il 23 e 24 maggio.
Andrea Poggi spera di bissare un buon risultato del Mugello,  che potrebbe aprirgli  la porta dell'iscrizione al Campionato Italiano Velocità (CIV) nella classe  Superbike per la gara di casa che si correrà a Imola il  prossimo18 luglio.